La violenza contro lesbiche, gay, bisessuali e trans (LGBT) in Honduras

Le organizzazioni della società civile hanno riportato il maggior numero di omicidi di lesbiche, gay, bisessuali e transessuali in Honduras. Dal 2009 al 1 dicembre 2014, la società civile ha riferito di 174 morti violente delle persone LGBT registrate nel paese (90 gay, 15 lesbiche e 69 persone trans), soprattutto nei dipartimenti di Cortés e Francisco Morazán. "C'è una proposta del governo per prevenire morti violente", si lamenta un sostenitore delle persone LGBT. Da parte sua, lo Stato ha dichiarato di aver analizzato molti di questi casi di morti violente, tuttavia, anche se lo stesso Stato, in alcuni casi ha riferito i risultati delle indagini,  non hanno presentato informazioni di prevenzione sulle violenze contro le persone LGBT.

In questo senso, le organizzazioni hanno riferito che esistono nell' ambiente sociale discriminazioni storiche in Honduras contro le persone LGBT  che vengono coinvolte da una violenza motivata da pregiudizi. A questo proposito, la Commissione sottolinea il nesso tra la discriminazione contro i pregiudizi LGBT e violenza contro di loro. "In Honduras non vi sono politiche pubbliche a vantaggio delle persone LGBT." No," ha detto una donna trans, che sostiene i diritti delle persone LGBT al CIDH a Tegucigalpa.

Inoltre, sono numerose le segnalazioni di violazioni, di cui sono oggetto i difensori per i diritti delle persone LGBT che costantemente devono essere sottoposti ad attacchi e vessazioni da parte di gruppi che cercano di far valere una discriminazione strutturale contro di loro, attraverso la violenza ricevuta.  Secondo le denunce sono ripetutamente sottoposti ad arresti arbitrari da parte della polizia nazionale, per aver presumibilmente violato "la morale e il buon costume". Un avvocato , una donna trans, ha detto che gli attivisti del CIDH "in Honduras vengono criminalizzati solo per il motivo di essere semplicemente trans, ed esercitare la professione di avvocato,o solamente per far parte di questa società."